Nelle
colline della Murgia le rocce che troviamo sono calcaree cioè formate da
carbonato di calcio. L’acqua, unendosi all’anidride
carbonica, riesce a
sciogliere il carbonato di calcio della roccia. Di conseguenza le
pietre che vediamo nel terreno o nei muri a secco sono bucherellate, hanno
cioè tanti buchi formati dall’erosione dell’acqua di pioggia.

L’acqua così riesce a penetrare nel
sottosuolo formando sotto terra delle bellissime grotte. Quando
incontra una fessura libera nuovamente l’anidride carbonica e il
carbonato di calcio torna a solidificarsi formando bellissime
stalattiti che pendono
dall’alto e stalagmiti che partono
da sotto.

Scendendo nel
sottosuolo l’acqua forma anche dei fiumi
sotterranei. Questo spiega perché non abbiamo fiumi in superficie
e perché la Puglia sia una regione povera di acqua.

la classe IV G
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